Sognare in grande. Intervista alla modella Federica Musti
I sogni nel cassetto ci sono per tutti, chi li vuole più articolati, chi meno; chi li vuole, ma ha paura ad afferrarli e chi invece ha coraggio da vendere nel coglierli, come se fossero rose, senza accorgersi che ci sono parecchie spine.
Ecco, questo accade perché fin da piccoli osserviamo il mondo che ci circonda, lo imitiamo, lo copiamo, lo studiamo, cerchiamo di capirlo e di immergerci per vedere ciò che è giusto o sbagliato per noi e per gli altri, ciò che ci piace, ciò che ci affascina, ciò che ci distrugge, i nostri limiti, le nostre paure. Ve lo assicuro, ci vuole una vita intera, non ci si conosce mai del tutto, ma “sognare” vuol dire anche mettersi alla prova e quando si comincia ad intendere e volere, le persone iniziano a farti domande, davvero tante domande, e tu, a tuo modo, a rispondere, ed una delle domande più frequenti fatte ai bambini è “Cosa ti piacerebbe fare da grande?”.
E qui, un bambino, al terzo anno, ipoteticamente, cosa può mai rispondere? Ciò che ha visto fare, ciò che ha assimilato, con cui si ritrova a divertirsi, prevalentemente: il pompiere, lo scrittore, il cassiere (c’è chi si diverte anche prendendo i soldi, chiamalo sciocco), il calciatore, l’attore, il cuoco, la modella, e così via. Qui con noi, difatti, abbiamo proprio una persona che ha cominciato così, sognando in grande e cercando di portare avanti i propri sogni: Federica Musti.
Com’è nata la tua passione per la moda?
Diciamo che sin da piccola la moda ha fatto parte di me , giocare con i vestiti, abbinare i colori mi é sempre piaciuto, la trovavo una cosa divertente che sentivo molto mia.
Da quanto tempo ti sei dedicata a questo ambito?
Dal punto di vista professionale ho iniziato 4 anni fa partendo da un concorso di bellezza e facendo poi la lunga gavetta che mi ha portato a quello che faccio oggi.
Se dovessi descriverti con 3 aggettivi quali useresti?
Descrivermi è complicato, ho un carattere abbastanza esuberante però se devo scegliere direi: Allegra,determinata e testarda.
Qual è il tuo più grande sogno?
Il mio più grande sogno sarebbe: non solo realizzarmi in questo campo ma anche nella professione che andrò a studiare all’università cioè Ingegneria.
Come ti sei trovata a collaborare con la GMPhotoagency?
Semplicemente per caso, vincendo un concorso ho incontrato Giacomo Ambrosino (n.d.r. Fotografo e fondatore dell’agenzia) con cui spero si instauri una bella e duratura collaborazione.
Come ci si sente davanti all’obiettivo?
L’obiettivo è un gran osso duro ma se ti senti a tuo agio e capisci come muoverti può diventare il tuo più grande alleato.
Hai uno stilista che preferisci tra gli altri? Se sì quale?
Non ho uno stilista preferito perché ho dei gusti particolari, mi piace osservare ciò che gli stilisti propongo e poi rielaborare le proposte in uno stile tutto mio.
Qual è la tua più grande ambizione?
Ambizioni ne ho molte, una di queste è diventare una donna autosufficiente e creare il mio futuro come dico io.
Hai altri interessi oltre quello della moda?
Interessi beh , mi piace cucinare, disegnare, ballare e sono un’adepta della palestra.
Come ti vedi tra vent’anni?
Tra vent’anni mi vedo sposata con 2 figli e una vita che mi stupisca giorno per giorno.